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Sociale a Monterotondo 19 febbraio 2021 Monterotondo: il Servizio Civile Universale Fondato nel 2018, rinasce ora, nella città ideale Una di quelle iniziative
che riportano il sorriso. Quel fare comunità nella comunità, essere con gli
altri e per gli altri. Idee, princìpi e condotte morali che ormai stavamo
dimenticando, assuefatti dalla cura del nostro orticello di finto benessere
esclusivo, che dimentica l’altro e il senso primo di comunità attiva e
partecipe. Monterotondo e
volontariato: un legame con indissolubili radici storiche, che torna a far
brillare una volta ancora la cittadina dalla storia gloriosa e piena d’umanità.
Presente nell’Eneide, capolavoro del
poeta Virgilio, terra di scorribande garibaldine, medaglia d’argento al valor
militare nella seconda guerra mondiale. Ora, sul petto, può
metterne un’altra in bella mostra, quella relativa al volontariato. Rinnovato
in un progetto ambizioso di partecipazione attiva. Ce ne parla, entusiasta,
il sindaco Riccardo Varone: «La notizia ci rende orgogliosi, torniamo ad
accogliere volontari come già avveniva anni fa. Ed ora, per la prima volta,
dopo che nel 2018 fu istituito il Servizio Civile Universale. I volontari
avranno come obiettivo quello di incentivare l’ambito di tutela ambientale e
paesaggistica. Non solo, anche la cultura, in tutti i suo aspetti, verrà
valorizzata. Gli stessi beneficeranno così di un arricchimento umano e
comunitario raro e totalizzante». Parole chiare e sincere
quelle del sindaco, sulla scia di una tradizione umana e collettiva che
Monterotondo, da sempre, è capace di canalizzare e valorizzare come poche
cittadine nel panorama laziale e nazionale. Un autentico vanto. Questa splendida
iniziativa è stata comunicata dall’A.N.C.I
Lazio (Associazione Nazionale Comuni Italiani), nell’ambito dei vari
progetti curati dalla fondazione I.C.M. (Istituzione Culturale Monterotondo) in
collaborazione con il Centro Servizi Volontariato. I requisiti per
partecipare? Eccoli: età tra i diciotto e ventinove anni, cittadinanza
italiana, di un paese membro della UE o di un paese extracomunitario purchè il
candidato soggiorni in Italia, non aver già prestato servizio civile nazionale
e non aver riportato condanne penali. Tutto qui. La domanda? Semplice: solo
online e tramite SPID, collegandosi al sito www.serviziocivileancilazio.it. Pochi e chiari passaggi
per un’esperienza umana e sociale senza eguali. Associazioni,
istituzioni, fondazioni, volontari e comunità cittadina. Tutti insieme con un unico
grande obiettivo: gli altri. Nel senso più ampio ed inclusivo del termine, nel
valore dell’accoglienza che si fa comunità integrata nel recupero e nella
rivalutazione ambientale e culturale. Per uscire fuori insieme da questi tempi
bui. Imprese d’umanità non nuove per gli eretini. E poi, non
dimentichiamolo mai: nulla è più forte della passione di un volontario.
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