I problemi recenti nella gestione dei rifiuti sembrano già avere ripercussioni sulla cittadinanza. 

L’ordinanza emessa dal sindaco Michel Barbet lo scorso fine settimana sulla situazione rifiuti ha infatti lasciato il posto a una situazione in continuo peggioramento. “La nostra virtuosa città paga la mancanza cronica di impianti nella Regione Lazio”, ha titolato il primo cittadino sui social. 

La difficile situazione sarebbe stata aggravata dalle due gare d’appalto, d per il conferimento del servizio di raccolta, andate deserte negli ultimi mesi. “É evidente – scrive Barbet-  che si ha necessità di un piano rifiuti regionale efficiente, cosa che al momento non abbiamo e che rappresenterò nuovamente quanto prima al Presidente della Regione Lazio Nicola  Zingaretti”. 

In un primo momento, al fine di evitare emergenze igienico sanitarie, la scelta del comune è stata quella di declassare l’umido a rifiuto urbano non differenziato fino alla cessata emergenza, ma nella giornata di ieri è stato ufficializzato lo stop del ritiro dell’umido dopo che la Demetra Srl, affidataria del servizio fino al 31 dicembre, ha annunciato l’indisponibilità dell’impianto di smaltimento di riferimento. 

Al momento il comune non avrebbe ricevuto via libera da nessuno stabilimento nella regione, ma assicura di lavorare alacremente per garantire una soluzione a lungo termine. Una scelta quantomai obbligatoria anche in vista delle feste natalizie, che di rifiuti organici ne produrranno davvero in quantità.