Dal territorio con l'aiuto dei lettori. Aggiornamenti continui
>>>comunicaci la tua notizia<<<
Commercio a Palombara Sabina



23 gennaio 2021
Al via la prima edizione del Ramoscello d'oro 2021
La cittadina sabina esporta il suo famoso olio extravergine d'oliva

Nella storia della memoria culinaria di Palombara Sabina, occupano un posto di straordinaria rilevanza e centralità le ciliegie e l’olio extravergine d’oliva. Due simboli immortali della cultura agricola della cittadina. Diviene quindi naturale lo sbocco oltre confine di queste due primizie che hanno raccontato e raccontano uno degli spaccati storico-sociali più importanti ed espressivi dei tratti del territorio sabino. Intere famiglie negli anni hanno coltivato, nelle loro proprietà agricole, nelle campagne, questi due prodotti principi della tavola sabina e di quella palombarese.

Cultura alta della terra, come dono alla comunità. Sentimento profondo che si fa rito e pervade l’animo contadino sin dalle prime luci dell’alba, quelle buone per coltivare la terra e raccogliere i suoi frutti. Ma anche bandiere di cibo genuino come valore profondo della tradizione. E la tradizione è storia si sa, da sempre. Questo racconto storico-culturale trova patria non solo nelle nobili terre di Palombara, ma approda anche a Celleno in provincia di Viterbo con un evento che traducendo una parte del pensiero antropologico contemporaneo, si potrebbe definire “glocal”. Tanto locale quanto globale.

La manifestazione 1° concorso nazionale oleario “Ramoscello d’oro 2021” resa nota, alcuni giorni fa, dall’ufficio Cultura e turismo – Attività produttive di Palombara Sabina, rientra nell’idea di interazione culturale del vicesindaco e assessore alla Cultura Guido Trugli che porta avanti questo ambizioso e divulgativo progetto con il supporto dell’azione di Massimo Belli responsabile delle Attività produttive del Comune sabino. Divulgare la cultura di un paese inserendola in un circuito virtuoso che valorizzi il passato e trovi approdo nel presente. Questo il viaggio che vuole far intraprendere il vicesindaco di Palombara.

Naturale è l’approdo di una cittadina che ha nella sua anima l’amore per le ciliegie e l’olio extravergine d’oliva a questo incontro organizzato, per il prossimo 23 e 24 gennaio, dall’associazione nazionale Città delle ciliegie. La finalità è multipla e abbraccia la volontà di valorizzare i territori cerasicoli d’Italia. Palombara Sabina ha un posto acquisito per eredità culturale e culinaria all’interno di questo pantheon alimentare, oltre a essere dal 2003 comune socio fondatore della “Città delle ciliegie”.

La città che sorge ai piedi di Monte Gennaro patrocina insieme ad altri comuni il concorso che ha l’obiettivo di promuovere la commercializzazione e il consumo dell’olio extravergine d’oliva dei territori che ne sviluppano la tradizione. È la radice di un’idea che vuole raccogliere l’eccellenza nazionale nel segno della qualità. Una descrizione profonda e accurata del paesaggio rurale italiano.

Quattro sono le categorie che parteciperanno, ciascuna con una sola tipologia di olio, quelle degli oli extravergine d’oliva, degli oli dop e di quelli con indicazione geografica protetta nonché quelli con certificazione di conformità biologica e i monovarietali cioè prodotti da una sola tipologia di olive. Questa vasta varietà verrà giudicata dalla giuria nazionale composta da cinque tecnici ed esperti assaggiatori di oli extravergine d’oliva, ciascuno nominato dagli enti patrocinanti.

Dopo aver assaggiato le sfumature, leggero, medio e intenso, di olio d’oliva che comporranno ciascuna categoria in concorso, i giudici assegneranno il “Ramoscello d’oro 2021” ai partecipanti vincitori conferendo un premio artistico oltre a consegnare un diploma di merito e una pergamena di partecipazione. Alla fine, al di là delle graduatorie, importante sarà la rete di divulgazione che si creerà e che vorrà consolidare la filosofia alla base della manifestazione: difendere e valorizzare le ricchezze della terra, i prodotti tipici di una tradizione culinaria che ha un suo racconto ben dettagliato e un suo profondo valore. E Palombara Sabina della diffusione di questa grande tradizione olearia e cerasicola, è tra i paesi che ne hanno fatto la storia.

 


articolo inserito da: Matteo Quaglini
tutte le news>>>











SEGUICI...









.