Dal territorio con l'aiuto dei lettori. Aggiornamenti continui
>>>comunicaci la tua notizia<<<
Elezioni 2020 a Palombara Sabina



18 settembre 2020
Passione e competenza in azione con Palombi Sindaco
Alle Comunali di Palombara la lista 1 Sabina Futura candida l'avvocato come primo cittadino

Alessandro Palombi, 44 anni, avvocato, celibe.

Qual è stata la sua scelta e la motivazione principale a candidarsi a sindaco del comune di Palombara Sabina? 

Ho già ricoperto la carica di sindaco nel quinquennio precedente raggiungendo importanti obiettivi che la nostra comunità attendeva da tempo, in alcuni casi anche da oltre un decennio, come l’approvazione della Variante generale al P.R.G. La motivazione che mi ha spinto a ricandidarmi è, soprattutto, quella di portare a termine altre progettualità che interessano la nostra cittadina e le sue frazioni, che ci siamo prefissati di raggiungere nella precedente amministrazione e che sono ormai prossime alla meta, nonché nuovi obiettivi come porre in essere tutte quelle attività connesse all’avvenuta approvazione della Variante generale al P.R.G. con particolare riguardo all’urbanistica residenziale popolare con l’adozione di piani particolareggiati per un incremento edilizio che produrrà nuovi posti di lavoro e opportunità lavorative agli artigiani locali e infine attirare nuovi residenti. 

In caso di elezione a sindaco, lei con la sua amministrazione cosa pensa di fare nei primi cento giorni dall'insediamento? 

Nei primi cento giorni, fortemente voluto dalla nostra amministrazione, sarà operativo per gli utenti palombaresi il centro di raccolta comunale dei rifiuti per il quale i lavori di realizzazione sono in fase di ultimazione; altresì, verranno posizionate e attivate delle mini Isole ecologiche i cui lavori di realizzazione delle opere di urbanizzazione per il loro posizionamento sono in fase di ultimazione. Sarà nostra cura migliorare e razionalizzare il sistema di raccolta dei rifiuti attraverso un accurato controllo sul conferimento degli stessi e lotta all’annoso problema dell’abbandono, incrementando il sistema di sorveglianza e la rete di foto trappole. La cura dell’ambiente e del decoro urbano, anche nelle zone di campagna e delle frazioni, sarà una priorità. Inizieremo inoltre anche i lavori per il rifacimento del manto erboso del campo Torlonia e quelli di ripristino dei tetti della “sala musica” e del castello Savelli; infine inizieremo i lavori del parco giochi di Stazzano. Dovremo anche impostare un progetto per la riqualificazione del campo sportivo di Cretone. 

Cosa serve alla comunità palombarese nei servizi agli utenti, per migliorare la qualità della vita dei cittadini? 

Ritengo che le priorità siano la sicurezza dei nostri concittadini incrementando le attività di controllo del territorio, la viabilità attraverso la sistemazione della rete stradale principale e rurale e risolvere l’annoso problema del parcheggio nel centro storico. Essenziale sarà anche l’assistenza che dovrà essere fornita alle famiglie, molte delle quali si trovano in condizioni di difficoltà in conseguenza della crisi economica che deriva dall’emergenza Covid-19. Fondamentale sarà anche il supporto alle attività produttive e commerciali. 

Idee e progetti a media e lunga scadenza per la città di Palombara Sabina? 

Porremo le basi per far rifiorire i flussi turistici verso il nostro territorio e incentivare tutte le attività che consentano una maggiore accessibilità al mondo del lavoro. Il nostro territorio offre un patrimonio artistico e culturale di notevole spessore ed è meta irrinunciabile per il turismo. Pertanto sarà nostra cura riqualificare il centro storico e valorizzare gli edifici storico-artistici vanto del nostro territorio, quali: l’abbazia di San Giovanni in Argentella;  il castello Savelli;  il convento di San Nicola;  il convento di San Francesco;  il castrum del secolo IX Castiglione;  la villa Romana in località Formello;  la via di San Francesco e la torre della Fiora ricadenti nel territorio della frazione di Cretone. Le peculiarità del territorio saranno valorizzate anche in termini di prodotti tipici locali, attraverso enogastronomia e tradizioni popolari, nonché attraverso eventi teatrali e musicali. Grazie al riconoscimento della “Cerasa sabina” come eccellenza del territorio, approvata nel documento di economia e finanza della Regione Lazio grazie a un emendamento presentato dal consigliere Righini su nostra proposta, abbiamo intenzione di costruire una mostra mercato che possa fungere da struttura fissa per la realizzazione dei carri allegorici, vera attrattiva della nostra meravigliosa “Sagra delle cerase”. Da non dimenticare nemmeno il nostro olio dop e un prodotto tipico che ha avuto un riconoscimento regionale, lo squisito “ciammellocco” di Cretone. Sarà essenziale anche la sinergia tra pubblico e privato, vista l’importanza che possono rivestire sul nostro territorio le terme di Cretone e la baita di Monte Gennaro, la cui riapertura è un piccolo orgoglio per il nostro territorio e che sarà sicuramente uno dei fulcri intorno al quale girerà il nostro turismo.

link alla pagina Facebook


articolo inserito da: Matteo Quaglini
tutte le news>>>











SEGUICI...









.